Qualcosa di piu' concreto che autocelebrarvi dell'iniziataiva non c'e'? Che sia stato pubblicata la nascita dell'iniziativa un po' d'appertutto che valore aggiunto da se poi non ci sono ancora contenuti e proposte operative? Bo?
E perche' snobbate le iniziative dei wisp locali? volete solo l'incumbent e /o lo stato assistenzialista? Banda larga per tutti ma ci pensi qualcunaltro...
Le proposte operative sono già pronte ma non pensiamo di dover mettere mano ai portafogli mentre altri piu protetti da noi ottengono la stessa cosa gratuitamente
I comuni a banda stretta della Provincia di Torino difendono il loro diritto di connessione veloce: parte un blog per la difesa dei propri diritti di cittadini e di cittadini digitali.
Attorno a questo blog si sono uniti un gruppo apartitico di cittadini e aziende che pretendono di non essere dimenticati dalla Regione Piemonte nei loro diritti di cittadini digitali.
La loro attività nasce in rete e porterà a sensibilizzare politici, media e organi di stampa e altri gruppi in Internet sulla situazione sfavorevole che viene messa in atto dalle scelte definite sui progetti. Evidentemente la Regione Piemonte e Telecom Italia insieme hanno deciso chi siano cittadini e cittadini digitali di serie A e chi di serie B.
Per questo motivo i cittadini dei comuni esclusi dalla banda larga chiedono in tempi brevi di poter essere inseriti nei progetti previsti relativi larga senza rimanere nella attuale condizione di digital divide. Si fanno grandi discussioni sui progetti di treni ad alta velocità e sulla viabilità stradale, ma si lasciano molti cittadini sconnessi dalle autostrade dell’informazione.
4 commenti:
Qualcosa di piu' concreto che autocelebrarvi dell'iniziataiva non c'e'?
Che sia stato pubblicata la nascita dell'iniziativa un po' d'appertutto che valore aggiunto da se poi non ci sono ancora contenuti e proposte operative?
Bo?
E perche' snobbate le iniziative dei wisp locali? volete solo l'incumbent e /o lo stato assistenzialista?
Banda larga per tutti ma ci pensi qualcunaltro...
Noi non snobbiamo le iniziative dei wisp locali.
Vogliamo solo evitare di essere sommersi da proposte commerciali.
Il nostro obiettivo è di vedere tutelati i nostri diritti di cittadini alla pari degli altri che ricevono un serivio dalla Regione e da Telecom
Le proposte operative sono già pronte ma non pensiamo di dover mettere mano ai portafogli mentre altri piu protetti da noi ottengono la stessa cosa gratuitamente
noi per ora non vogliamo fare i wisp anche se siamo invasi da sedicenti wisp come buona parte dei comuni piemontesi
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